E’ la vigilia di Natale e negli uffici della casa farmaceutica scozzese Oxenford i dipendenti e gli scienziati si scambiano regali e auguri. La bella Toni Gallo, ex poliziotto, scrupolosa e attenta responsabile della sicurezza degli impianti, ordina un’ultima verifica delle scorte: nei laboratori dell’istituto, virus e antivirus vengono coltivati e testati in gran sciurezza. Se una sola provetta del virus Madoba, evoluzione del già temibile Ebola, cadesse nelle mani sbagliate, potrebbe verificarsi una strage di enormi proporzioni.
Il proprietario della Oxenford, Stanley, ripone grande fiducia in Toni, oltre a subire un’ attrazione che tuttavia stenta a sbocciare. Stanley è vedovo ed è troppo legato alla sua grande famiglia, figli e nipoti, mentre Toni, separata, ha un forte orgoglio professionale che le impedisce di scoprire troppo i sentimenti verso il suo capo.
Ma nel giro di ventiquattrore le cose cambieranno radicalmente. Un furto violento e più grave del previsto sconvolge la Oxenford: una fiala di virus Madoba viene trafugata mentre nella notte infuria una tempesta di neve che blocca ogni via di comunicazione. La notte di Natale si trasforma in un incubo bianco: i criminali, sorpresi dalla tormenta, si rifugiano proprio nella abitazione di Stanley e tengono sotto scacco l’intera famiglia. L’unica speranza di salvezza è Toni Gallo che, senza alcun mezzo a disposizione, deve trovare i criminali e recuperare il virus prima che accada l’irreparabile.
Una notte lunga, fredda e violenta attende i protagonisti di questa vicenda, una notte in cui attraverso capovolgimenti psicologici e sorprese emotive si arriva alla soluzione finale. Grazie all’intervento di Toni Gallo, viene sventato quello che sarebbe stato un’attentato terroristico nel centro di Londra. Toni, esausta ma soddisfatta, conquista definitivamente la stima di Stanley, e non solo la sua stima.