Qualche cambiamento e molte conferme si presentano in "Gente di Mare 2” che riprende il tessuto narrativo lasciato dalla prima serie, andata in onda con grande successo nell'autunno del 2005, dopo aver catturato l'interesse e la simpatia di un gran numero di telespettatori in Italia e in molti altri Paesi che ne hanno acquistato i diritti di trasmissione.
Anche questa volta, naturalmente, la serie è stata girata in Calabria, soprattutto a Tropea e nei dintorni, utilizzando oltre cento location per ambientare l’azione in paesaggi stupendi, adatti alla rappresentazione delle storie che si moltiplicano nelle puntate di "Gente di Mare 2", intrecciando indagini e interventi della Guardia Costiera alle vicende private dei personaggi.
Alla fine della prima serie i conti con la criminalità organizzata calabrese sembravano chiusi. Ma non è così. La 'ndrangheta non è affatto debellata, anzi si è rinnovata e sta per sferrare un nuovo attacco alla società civile. Questo è il filo rosso che percorre la nuova serie. La potente organizzazione criminale, formata da tante famiglie spesso in guerra l’una contro l'altra, adesso è protagonista di una "rivoluzione": le cosche hanno deciso di allearsi per dare vita con i capitali sporchi delle imprese criminali a una grande holding pulita, con la quale conquistare un posto centrale nell'economia del Paese. Questa lotta dura e senza esclusione di colpi è il supporto narrativo delle dodici puntate di "Gente di Mare 2".